TD NEXT STOP Casa Sarzi: mercoledì 23 Aprile con Lorenza Franzoni
Tutteledirezioni NEXT STOP Casa dei Burattini di Otello Sarzi. Mercoledi 23 Aprile Lorenza Franzoni in Pappmachè. Inizio spettacoli ore 21.00. La Casa dei Burattini di Otello Sarzi – via del Guazzatoio 12b – 42121 Reggio Emilia. Tel. 331 7098958 – 339 4325998 – fondazionesarzi@gmail.com – www.fondazionefamigliasarzi.it
Per la prima
volta Lorenza Franzoni presenta il suo cabinet de curiosités, una kunstkammer
davvero particolare ma anche una filosofia densa di truvailles e meraviglie per
il teatro del mondo.
Il collezionismo universale è un istinto irresistibile perché tutti sono raccoglitori, poi qualcuno è diventato cacciatore o agricoltore ma sono attività che prevedono l’addestramento mentre l’istinto di raccogliere riaffiora naturalmente e continuamente. Se ogni casa è un museo, le cabinet di Lorenza Franzoni è una raccolta principalmente di idee cui è stato dato un corpo e a volte anche le gambe. Non bisogna poi dimenticare che se le wunderkammer distinguevano tra naturalia, artificialia, mirabilia e aberrazioni, Lorenza Franzoni ha inserito i cianfrusalia, dando un innovativo contributo allo studio degli studioli tra scienza e arte. L’essere poi capace di dare vita agli oggetti le ha permesso di creare una mixite interessante, un teatro d’animazione elegante che si può indossare nella mondanità per rafforzare lo spettacolo sociale. Infine il WunderKabinett è un messaggio politico, perché la meraviglia nasce dalle differenze, dalle bizzarrie, dal mischiarsi armonico dell’impensabile da cui scaturisce la cultura e la natura.
Il collezionismo universale è un istinto irresistibile perché tutti sono raccoglitori, poi qualcuno è diventato cacciatore o agricoltore ma sono attività che prevedono l’addestramento mentre l’istinto di raccogliere riaffiora naturalmente e continuamente. Se ogni casa è un museo, le cabinet di Lorenza Franzoni è una raccolta principalmente di idee cui è stato dato un corpo e a volte anche le gambe. Non bisogna poi dimenticare che se le wunderkammer distinguevano tra naturalia, artificialia, mirabilia e aberrazioni, Lorenza Franzoni ha inserito i cianfrusalia, dando un innovativo contributo allo studio degli studioli tra scienza e arte. L’essere poi capace di dare vita agli oggetti le ha permesso di creare una mixite interessante, un teatro d’animazione elegante che si può indossare nella mondanità per rafforzare lo spettacolo sociale. Infine il WunderKabinett è un messaggio politico, perché la meraviglia nasce dalle differenze, dalle bizzarrie, dal mischiarsi armonico dell’impensabile da cui scaturisce la cultura e la natura.
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