Inauguriamo la nuova stagione a Casa Sarzi!

Ci sono Musei che sono stanze in cui gli oggetti sono esposti con cura e Case Museo dove tutto è immobile come per un incantesimo, la Casa dei Burattini di Otello Sarzi non è né l’uno né l’altro, sta invece diventando un nuovo tipo di museo perché in qualche modo conserva l’anima e lo stile di vita di Otello che amava circondarsi di tutti quelli che lo avvicinavano per imparare o per curiosità. Molti non sanno che Otello Sarzi è stato un importante sperimentatore nel campo del teatro d’animazione italiano oltre ad avere vissuto da protagonista gli avvenimenti politici e storici del paese. Quando si è stabilito a Reggio Emilia, intorno a lui sono germogliati negli anni professionisti e compagnie oggi molto importanti non solo a livello nazionale. Questa è stata per la città una stagione straordinaria che ancora aspetta di essere studiata e valorizzata ma da qualche anno, su impulso dell’Istituto Beni Culturali dell’Emilia Romagna e il contributo di tante Istituzioni, almeno esiste un museo dedicato a Otello Sarzi in Via del Guazzatoio 12/b, vicinissimo a Piazza Fontanesi. Questo spazio è subito diventato una casa dove trovano ospitalità artisti che espongono le loro opere, altri che sperimentano nuove forme di spettacolo, studi, istallazioni, performance e propongono laboratori o anche semplice intrattenimento. Nel museo spesso si può trovare una tazza di the e la domenica pomeriggio, sempre alle 16,30, uno spettacolo di burattini. Non mancano naturalmente le visite guidate dedicate a ogni tipo di pubblico, perché il museo può essere percorso in molti modi e narrato da molti punti di vista. Sono poi tante le proposte per le scuole e comprendono anche laboratori. Dallo scorso anno Casa Sarzi ospita anche riflessioni e sperimentazioni del collettivo Tutte le Direzioni che ha trovato in queste stanze la possibilità di spaziare nel teatro danza, comico, performativo con oggetti e musicale. Quest’anno il collettivo raddoppierà la propria presenza aggiungendo corsi di teatro fisico, vocale, comico e circense e costruendo proposte intorno a ricerche personali ma anche eventi irripetibili, somme di esperienze in una sola volta per una sola sera, in genere il sabato. 

Sabato 27 settembre presso la Casa dei Burattini di Otello Sarzi, alle 17, ci sarà la presentazione ufficiale di progetti e corsi per le scuole e alle 18 delle idee, percorsi e proposte per tutti. Seguirà l’inaugurazione dell’esposizione, in arrivo da Verona, di burattini e opere varie di Maurizio Gioco e lo spettacolo "le tredici lune... la memoria occultata delle donne nei Vangeli" a cura della compagnia Istarion e con la partecipazione del Coro Mundura. Lo spettacolo, che è la prima proposta del collettivo Tutte le Direzioni, nasce dal sogno di un cambiamento che da una teologia patriarcale del peccato, porti a una spiritualità che mette al centro il creato, ecumenica, femminista ed ecologica attraverso il recupero della sapienza delle donne. Il reading ha una drammaturgia originale tessuta intrecciando i fili robusti di ricerche storiche di tante donne impegnate nel recupero della voce Femminile, tra queste quella della teologa Maria Soave Buscemi che, di ritorno dal Brasile dove da anni è attiva nella lettura popolare delle Sacre Scritture, è stata ospite ad inizio settimana della nostra città.




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