Il tesoro sotto i piedi! Una serata dedicata al Mozambico

Vi invitiamo all'iniziativa "Il tesoro sotto i piedi" - proiezione del documentario e concerto de Le chemin des femmes - coro di donne migranti che si terrà lunedì 16 dicembre alle ore 20.45 al cinema Al Corso di Reggio Emilia.
Una serata dedicata al Mozambico e agli aspetti culturali e sociali dell’Africa, è quella che si svolgerà lunedì 16 dicembre alle ore 20.45 presso il Cinema Al Corso di Reggio Emilia, l’iniziativa “Il tesoro sotto i piedi” è promossa da Iscos Emilia-Romagna, Comune di Reggio Emilia e Tavolo Reggio Africa.
La serata, ad ingresso gratuito, vedrà la proiezione in anteprima del documentario “Il tesoro sotto i piedi”, seguita dal concerto del coro di donne migranti “Le chemin des femmes”.
L’iniziativa rientra tra quelle in programma della mostra dedicata agli archivi di Giuseppe Soncini e Franco Cigarini che sarà aperta al pubblico fino al prossimo 9 febbraio alla Biblioteca Panizzi, Reggio Emilia e il Mozambico hanno una storia di amicizia, cooperazione e scambio che ha origine nella metà degli anni ’60 e che arriva ai giorni nostri.

IL TESORO SOTTO I PIEDI
Il documentario realizzato da Sarah Alessandroni con la regia di Gisella Bianchi, viene presentato per la prima volta a Reggio Emilia e riflette attorno al tema dello sfruttamento della terra e delle risorse, e delle ripercussioni che un uso non rispettoso può avere sulle popolazioni locali.
L'inchiesta ritrae un paese a metà strada tra corsa allo sviluppo e sfruttamento selvaggio: diritti negati e ambiente a rischio vengono raccontati dalla voce di chi combatte tutti i giorni per difendere lo stile di vita, le tradizioni e la salute di interi villaggi dalle “multinazionali” del carbone.
Per il Mozambico gli investimenti stranieri rappresentano comunque una grande opportunità di crescita, occupazione e costruzione di infrastrutture, ma quali sono oggi le conseguenze ambientali, sociali e di salute e sicurezza per i lavoratori? Quale prezzo siamo disposti a far pagare agli esseri umani per mantenere invariato il nostro sistema produttivo e il nostro stile di vita?

LE CHEMIN DES FEMMES
Il coro di donne migranti “Le chemin des femmes” usa il metodo del “canto sensibile”, che integra diverse tecniche indirizzate alla voce, alla percezione corporea e al respiro e che sono volte all'acquisizione di una consapevolezza della propria vocalità. Il coro è composto da donne di diversa provenienza culturale, ma unite dalla comune passione per il canto e dall’esperienza delle migrazione. Le chemin des femmes sono donne che hanno avuto il coraggio di lasciare il loro Paese, a volte la loro famiglia, spinte dal desiderio di trovare una vita migliore e di realizzare i loro progetti grazie all’esperienza della migrazione. Alcune donne italiane si sono aggiunte al coro spinte dal desiderio di conoscere e incontrare musicalità diverse dalle loro e accomunate da un’esperienza di migrazione all’interno del territorio italiano. Nel 2010 sono state protagoniste Akus - Opera musicale per donne guerriere, attualmente il coro di donne migranti Le chemin des femmes è composto da 11 elementi di diversa nazionalità e il repertorio, dunque, va dalla tradizione ghanese a quella iraniana e ucraina, dal "Tango della femminista" fino al "Medley des femmes", una mescolanza di melodie e temi popolari originari di diverse parti del mondo.

LA MOSTRA
L’iniziativa rientra nel calendario di attività promosse nell’ambito della mostra ospitata dalla Biblioteca Panizzi “Gli Archivi di Giuseppe Soncini e Franco Cigarini. Due amici protagonisti di una città generosa e solidale”. La mostra è promossa da Comune di Reggio Emilia, Biblioteca Panizzi, Tavolo Reggio Africa, Università di Modena e Reggio Emilia, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, con il sostegno di Boorea e CCPL e la collaborazione di IBC - Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia Romagna. 

TAVOLO REGGIO AFRICA
Le iniziative nascono dal Tavolo Reggio-Africa che è promosso dal Comune di Reggio Emilia e a cui vi partecipano Reggio nel Mondo, Boorea, Legacoop, Istoreco, Arci Solidarietà, Cgil, Cisl, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Fondazione Reggio Children-Centro Loris Malaguzzi, Europe Direct Carrefour Europeo Emilia, Anpi, Fondazione Mondinsieme, Centro Missionario Diocesano e Ufficio Scolastico provinciale di Reggio Emilia. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.municipio.re.it/reggioafrica

Commenti

Post più popolari